La Papillona prodotta da Flos, è una lampada da terra dal design iconico, progettata nel 1975 da Tobia Scarpa. Il suo stile essenziale ed elegante incarna perfettamente il gusto minimalista e innovativo che ha caratterizzato il design italiano degli anni ‘70. La lampada è composta da un lungo stelo verticale sottile che termina con un diffusore a forma di farfalla aperta, da cui prende il nome “Papillona” (dal francese "farfalla"). Struttura in alluminio verniciato, con diffusore superiore in vetro che consente una diffusione della luce morbida e indiretta. Funziona con lampadine alogene e presenta un dimmer (reostato a pedale) per regolare l’intensità della luce. Piccola e squadrata, conferisce stabilità senza appesantire il design complessivo. Disegnata nel 1975, la Papillona si inserisce nel periodo in cui Flos, sotto la direzione di Sergio Gandini, sperimentava nuove tecnologie e materiali per l'illuminazione domestica. - Tobia Scarpa, figlio del celebre architetto Carlo Scarpa, ha sempre avuto un approccio progettuale tra artigianato e innovazione industriale, e questa lampada ne è una perfetta espressione. Le due lampade Flos presenti nell'immagine mostrano due diverse versioni del sistema di dimmerazione: 1. La lampada a sinistra dispone di un dimmer a pedale, visibile come un comando circolare nero posto sul cavo di alimentazione. Questo sistema consente di regolare l’intensità della luce comodamente con il piede, senza dover toccare la lampada. 2. La lampada a destra, invece, presenta una rotella di regolazione integrata sullo stelo, appena sopra la base. Questo significa che l'intensità della luce si regola direttamente dalla struttura della lampada, piuttosto che da un comando esterno sul cavo. Questa differenza potrebbe essere dovuta a due diverse edizioni del modello Papillona. Nel corso degli anni, Flos ha realizzato alcune varianti, mantenendo il design principale ma modificando dettagli tecnici come il sistema di dimmerazione.