Vittorio Dassi

I mobili di Vittorio Dassi (1893-1973), realizzati negli anni '40 e '50, si distinguono per la scelta dei legni pregiati come il palissandro, il ciliegio, il frassino e il noce, sovente decorati con pannelli intarsiati e cristalli firmati da grandi maestri vetrai. Eleganti nel design senza perdere la qualità funzionale, i suoi arredi sono accostabili allo stile raffinato di Gio Ponti, a cui Vittorio fu legato da importanti collaborazioni dopo essere subentrato al padre nella ditta Dassi Mobili Moderni di Lissone. Tra i progetti più importanti della fabbrica c’è infatti la realizzazione dei mobili delle stanze dell’Hotel Royal di Napoli, disegnati da Ponti a metà degli anni '50, un periodo che segna la svolta della Dassi verso forme più schematiche e legno in teak per la produzione di mobili modulari.

Oggetti del Designer

A tu per tu con i designers

Gio Ponti

Piero Fornasetti

Fratelli Castiglioni

Joe Colombo

Nanda Vigo

Ettore Sottsass

Marco Zanuso

Luigi Caccia Dominioni

Ico Parisi

Charles & Ray Eames

Gae Aulenti

Pietro Chiesa

Vico Magistretti

Giotto Stoppino

Tobia Scarpa

Carlo Nason

Marcello Cuneo

Vittorio Dassi

Paolo Buffa

Max Ingrand

Gastone Rinaldi

Pia Guidetti Crippa

Gaetano Pesce

Richard Sapper

Ingo Maurer

Gabriella Crespi

Paul McCobb

Paul Tuttle

Nendo

Alvaro Siza

Carl Jacob Jucker

Ernesto Basile

Sergio Mazza

Osvaldo Borsani

Oscar Torlasco

Le Corbusier

Willy Rizzo

Gaetano Sciolari

Carlo De Carli

Angelo Lelli

Gino Sarfatti

Marcel Breuer

Carlo Scarpa

Massimo & Lella Vignelli

Claudio Salocchi

Toni Zuccheri

Aldo Tura

Verner Panton

Giancarlo Piretti

Gianfranco Frattini

Guglielmo Ulrich

Franco Albini

Philippe Starck

Angelo Mangiarotti

Enzo Mari

Tito Agnoli

Kazuide Takahama

Eero Saarinen

Ludwig Mies van der Rohe

Carlo Ratti

Alessandro Mendini

Mario Bellini

Cleto Munari

Carlo Mollino

Bruno Munari

Hans J. Wegner

Studio BBPR

Giovanni Michelucci

Norman Foster