Questa straordinaria lampada da terra degli anni ’70 è un’elegante espressione del design scultoreo italiano, ed è attribuita ad Albano Poli per Poliarte, rinomata manifattura veronese attiva tra gli anni ’60 e ’80. Realizzata in vetro soffiato con superficie cannettata e tonalità verdi traslucide, questa lampada verticale a colonna diffonde una luce morbida e avvolgente grazie alla presenza di due punti luce interni. Il vetro strutturato esalta l'effetto luminoso e dona all’oggetto un’identità tanto decorativa quanto funzionale, perfetta per ambienti residenziali o progetti di interior design di alta gamma. La base è discreta e sobria, mentre il cavo elettrico con interruttore conserva l'estetica vintage originale. Ottimo stato di conservazione, con leggere tracce del tempo compatibili con l’età. Impianto elettrico funzionante. Questa lampada si distingue come un pezzo iconico per appassionati di vetro artistico, collezionisti di design italiano e professionisti alla ricerca di elementi statement per progetti residenziali o contract. Albano Poli (n. 1935) è un artista e designer italiano, noto per il suo lavoro nel campo della vetrata artistica, della scultura e del lighting design. Fondatore dello studio Poliarte a Verona, ha saputo fondere l’antica arte del vetro con un’estetica contemporanea, producendo arredi luminosi che sono al tempo stesso opere d’arte e oggetti funzionali. Le sue creazioni, firmate o attribuite, sono oggi molto ricercate nel mercato del design vintage internazionale. Poliarte è stata una delle realtà più innovative dell’Italia del secondo dopoguerra nel campo dell’illuminazione decorativa. Attiva principalmente tra gli anni ’60 e ’80, ha saputo unire la tradizione vetraria muranese con sperimentazioni formali e materiche. Le sue lampade, realizzate spesso su disegno esclusivo di Albano Poli, si distinguono per l’uso creativo del vetro, del ferro battuto e della luce, risultando ancora oggi affascinanti per la loro forza scultorea e la manifattura artigianale.