09.03.2020

Le storie

10 anni di Pantone colors

Cosa ci raccontano i colori del passato? Il COTY, il celebre concorso dell'azienda Pantone che corona il colore dell’anno, compie 20 anni e ci racconta tutte le sfumature delle nostra società. Diamo un'occhiata al gusto cromatico degli ultimi 10 anni e scommettiamo sul prossimo colore di tendenza.

Il Pantone “Color of the Year”, COTY, compie 20 anni ed è sicuramente il concorso di settore  più celebrato al mondo. Ma questo premio ha raggiunto fama mondiale solo nell’ultimo decennio, segnando il corso di trend nell’arredamento, nella moda e nel settore cosmetico. Che i colori abbiano una forte influenza sul nostro stato d’animo, sui nostri ambienti e sulla capacità di comunicare un prodotto, non è certo una novità, ma cosa ci dice l’arcobaleno tracciato dai COTY degli ultimi 10 anni? 

Iniziamo dal 2010 quando il colore dell'anno era il Turquoise, un turchese che rimanda alle acque caraibiche e ai paesaggi tropicali. Si tratta di una nuance di per sé non troppo aggressiva, offuscata dal cielo di quella primavera reso ceruleo dall’eruzione del vulcano islandese Eyjafjallajökull - sembra quasi un caso che 10 anni prima il primo COTY di Pantone fosse proprio il Ceruleo. Vetri, velluti e stoffe a fantasia portano il turchese in ogni ambiente domestico soddisfando il bisogno di evasione di milioni di cittadini impossibilitati a viaggiare in aereo per via delle polveri nell'aria.

La palette prescelta da Pantone per i successivi due anni prosegue sulla linea dei colori brillanti soddisfando la voglia di ottimismo avviata l’anno precedente. Il colore del 2011 è il Honeysuckle, un rosa che punta verso il rosso cogliendo gli estremi del colore del millennio. E il Tangerine Tango, un arancione dal carattere rubino che ricorda il tramonto del sole. 

Più equilibrato il tono del verde Emerald scelto da Pantone per il 2013, che ricorre sulle pareti di alcune delle case più glamour del decennio insieme al viola dell’anno successivo, il Radiant Orchid. Entrambi questi colori riportano alla terra, alle piante e all'incessante voglia di includere l’ambiente esterno nella nostra casa. 

Cavalcando l’ondata green, nel 2015 Pantone promuove un colore che ricorda il sapore intenso e corposo del vino invecchiato e rimanda alla terra infondendo ad arredi e pareti una sensazione di calore e comfort. Il color Marsala invade i salotti tra tappeti, cuscini e tappezzerie mischiandosi armoniosamente con gli arredi in legno e i toni neutri.

Il 2016 è un anno straordinario: due Papi e due colori Pantone! Sono due toni delicati a condividere la piazza di colore dell’anno, il Rose Quarze e il Serenity. Nel primo caso si tratta di un colore che raggiungerà un successo mondiale attraverso prodotti quali quelli Apple, che per la prima volta tinge di rosa i suoi apparecchi canonicamente bianchi, e brands come Nike che puntano sullo sport "rosa". Un tono vincente che ha molto a che fare anche con gli arredi vintage degli anni ‘10

Nel 2017 tornando a parlare della convivenza tra uomo e natura, Pantone sceglie il Greenery, un verde calmo che si ritrova in ogni dettaglio del mondo organico. Ma lo spettro si allarga sempre di più negli anni successivi, muovendosi tra un viola colmo di drammaticità, l’Ultra Violet del 2018 e il rosso corallo Living Coral adorato da decorators e product designers. Ma nel 2020 c'è un ritorno alla tradizione con un colore che è un vero must di sempre, il Classic Blu. Insomma il decennio si chiude con un colore che invita alla meditazione e ci spinge a fare nuove riflessioni sul futuro, come quelle che ci colgono quando il sole cala e sopraggiunge il blu intenso della notte.