03.06.2020

Consigli e tendenze

5 consigli tratti dalle teoria dei colori

Alcune idee hanno un’applicazione estremamente pratica e tangibile, tra queste la teoria dei colori che vanta una storia pluricentenaria. Frutto dell'incontro tra arte e scienza lo studio sui colori è stato tradotto da Isaac Newton (1642-1727) in uno schema cromatico tondo e poi indagato e teorizzato da Johann Wolfgang von Goethe (1749-1832) e da uno dei primi professori della Bauhaus, Johannes Itten (1888-1967). Trate qui nostri 5 consigli base su come applicarlo.

Era il 1655 quando Newton facendo un esperimento con un prisma riuscì a decifrare i colori della luce. Qualche decennio dopo pubblicò il cerchio cromatico, un diagramma colorato che sottoposto a movimento risultava nel colore bianco. Ma la teoria dei colori nasce un centinaio di anni dopo nel 1810 come risultato dell’indagine del grande filosofo Johann Wolfgang von Goethe (1749-1832), il quale a differenza dei suoi predecessori sosteneva che i colori fossero composti di ombre e non di luce. Da allora la teoria è stata rivista da artisti, fisici, scienziati e designer come Johannes Itten (1888-1967), che fu tra i primi professori della Bauhaus. 

La ruota dei colori sembra un argomento da scuola elementare, ma l’arcobaleno è sempre contemporaneo e, anzi, negli ultimi decenni è tornato alla ribalta come simbolo di inclusione, celebrazione e pace . Quindi riprendiamo in mano la teoria dei colori per applicarla nel nostro ambiente domestico. Per prima cosa esistono tre colori primari: il giallo, il rosso magenta e il ciano. Mescolando questi toni otteniamo gli altri colori chiamati secondari (arancione, verde e viola). Mischiando invece un colore primario con un colore secondario riceviamo i colori terziari. Un piccolo accorgimento quando dobbiamo arredare è quello di ricordarci sempre che i colori hanno una loro "temperatura", la quale va misurata a seconda delle superfici su cui sono applicati. Ecco qui 5 consigli base per voi.

Colori caldi: il rosso, il giallo e l’arancio sono considerati i toni caldi della ruota del colore. Quando scegliamo di applicare uno spettro cromatico caldo ai nostri ambienti ricordiamoci che avremo l’impressione che gli oggetti e le pareti si avvicinino verso di noi, un po’ come quando guardiamo il fuoco. Questi colori e le loro variazioni creano dunque un senso di intimità.

Colori freddi:  il blu, il viola o il verde sembrano invece allontanarsi dallo spettatore ed evocano freddezza. Questi colori sono ideali per conferire ad un ambiente un effetto rilassante e calmante.

I neutri: Il bianco, il grigio e  il nero sono considerati colori neutri e quando vengono aggiunti ad un altro colore, cambiano la sua luminosità e l'oscurità stemperando l’effetto visivo. Consigliamo di abbondare con l'uso dei neutri soprattutto quando si applicano alle lettera le regole della ruota dei colori.

Colori a contrasto:  Quando si tratta di scegliere uno schema di colore, il contrasto è la via più semplice. Basta utilizzare due colori che si trovano uno di fronte all'altro sulla ruota dei colori per un effetto piacevole: in genere un colore agisce come tonalità dominante e l'altro come accento, come per esempio il rosso e il verde, il blu e l'arancione, o il giallo e il viola. Si tratta di forti contrasti, quindi meglio scegliere questa opzione per tappezzeria o piccole superfici, e nella scelta dei toni  abbondare con i neutri in moda da smorzare gli effetti d'insieme.

Triadi: Gli schemi di colore triadici, a volte chiamati anche triadi, si riferiscono all'utilizzo di tre colori con uguale spazio tra di loro sulla ruota dei colori. I tre colori primari (il giallo, il magenta e il ciano) sono un esempio perfetto, così come i tre colori secondari. Questo tipo di disposizione dei colori è spesso estremamente audace e si adatta bene a stanze per bambini, zone di svago e divertimento. Quando si usano colori così vivaci, è sempre importante considerare gli spazi che si trovano nelle vicinanze: meglio evitare di mettere due diversi schemi cromatici triadici uno accanto all'altro, sarebbe troppo impegnativo. Piuttosto assicuratevi che le stanze accanto al vostro spazio triadico siano più tranquille e per lo più neutre.