17.11.2021

Consigli e tendenze

5 Consigli per integrare l’Art Nouveau nei vostri ambienti

Come rendere attuale un arredamento Art Nouveau: uno stile fiabesco per interni indimenticabili.

image via hackrea.com

L’Art Nouveau è uno stile diffuso in Europa a cavallo tra ‘800 e ‘900 che prende nomi e forme diversi in ogni paese (ad esempio Liberty in Italia o Jugendstil in Germania). Questo stile si afferma con successo non solo nelle arti figurative, ma anche nell’architettura, nella gioielleria, nella decorazione d’interni, nell’arte tessile e in molti altri campi, creando un vero e proprio universo Art Nouveau, differente per ogni paese ma con alcune caratteristiche comuni. Questa universalità è uno degli aspetti fondamentali dell’Art Nouveau: gli artisti erano fermamente convinti della necessità di creare opere d’arte totali, dove ogni produzione (che fosse un oggetto di vita quotidiana o un’opera d’arte) era caratterizzata da utilità e bellezza. Intrinsecamente legate, utilità e bellezza furono proprio le due caratteristiche che permisero una diffusione così capillare dell’Art Nouveau nel tessuto urbano (basti pesare agli ingressi della metropolitana di Parigi) e nella vita quotidiana delle persone. Più di un secolo dopo ancora subiamo il fascino di questo stile, ma gli ambienti che viviamo sono cambiati: le case sono più piccole, i gusti si sono evoluti. Quali sono allora i 5 elementi dell’Art Nouveau più contemporanei e adatti ai nostri spazi? 

1 I materiali

I materiali principi dell’Art Nouveau sono quelli che possono essere più facilmente modellabili come il legno, il ferro e il vetro, ma anche cemento, acciaio e smalto: l’uso di materiali più inusuali per l’epoca è un aspetto legato alla volontà di innovare, di creare oggetti di uso quotidiano che rispecchiassero l’estetica ricercata. Il linguaggio dell’Art Nouveau si caratterizza per linee sinuose e curve, a colpo di frusta, e di conseguenza i materiali devono essere scelti su queste premesse. Un parquet in una tonalità calda, una bella balaustra ricca di elementi curvilinei o piccoli dettagli in ferro battuto saranno sufficienti per dare subito un tocco Liberty ai vostri ambienti.

2 I motivi 

A cavallo tra ‘800 e ‘900, gli artisti subivano la forte fascinazione dell’Oriente, dunque nell’Art Nouveau ritroviamo molti motivi cari all’arte del Sol Levante e legati al mondo naturale. Negli anni ’60 del ‘900 si riprenderanno questi disegni dinamici e floreali, soprattutto nei tessuti e in ambito pubblicitario, ma introducendo forti colori a contrasto caratteristici del linguaggio anni ’60. Optare per tessuti e stampe floreali e faunistiche può essere un ottimo modo per riprendere elementi Art Nouveau, oppure si possono inserire elementi esotici come pavoni e pappagalli per cuscini e tendaggi. 

3 I temi  

I temi cari all’Art Nouveau sono quelli derivanti dalle forme della natura, con decorazioni che ricordano veri e propri cataloghi botanici per la ricchezza di varietà rappresentate, ma anche figure umane (principalmente femminili), sempre inserite in un’atmosfera onirica e fiabesca. Questi temi vengono riproposti in ogni ambito, dal cartellone pubblicitario al centrotavola passando dalla carta da parati. Per un effetto ricercato, si può optare per carte da parati con design floreali e morbidi, come quelle disegnate da William Morris (1834 – 1896): fiori, foglie e piccoli animali uniti da linee eleganti che non passano mai di moda.     

4 I colori  

È ormai chiaro come la natura sia il leitmotiv dell’Art Nouveau e i colori, di conseguenza, sono caldi e morbidi, senza forti contrasti (a parte in alcuni casi del Modernismo Catalano). Ispirandosi all’arte giapponese, l’Art Nouveau riprende anche la tendenza a presentare forme e colori assolutamente piatti, con soluzioni che ebbero particolare fortuna in ambito pubblicitario. Ancora oggi, una bella stampa d’epoca in stile Art Nouveau può riscaldare l’ambiente e dare un tono più leggero e scanzonato alle vostre case.    

5 L’illuminazione    

L’uso della luce è un altro elemento fondamentale dell’estetica Art Nouveau. Furono ferventi sostenitori della luce naturale in particolare i Secessionisti viennesi che, progettando il loro palazzo della Secessione nel 1897, teorizzarono e costruirono il primo soffitto in vetro per uno spazio espositivo. Pur propendendo per la luce naturale, le lampade Art Nouveau hanno avuto uno sviluppo non indifferente, famosa ad esempio la produzione in America di Louis Comfort Tiffany delle sue iconiche lampade in vetro piombato e colorato. Riprendendo motivi e decorazioni Rococò, anche i lampadari a sospensione furono fiore all’occhiello della produzione Art Nouveau.