Non sorprende che l’immagine del pavone sia stata ripresa in infinite forme decorative: dal disegno su carta alle architetture monumentali, dai metalli smaltati ai mobili intarsiati.
L’iconografia del pavone ha radici antichissime. Nella cultura greca, l’animale era sacro a Era, la dea del matrimonio, che secondo il mito trasformò la ninfa Argo in un pavone e le donò cento occhi, che ancora oggi si vedono sulle piume della coda. In India, invece, il pavone è associato alla dea Lakshmi, portatrice di fortuna e abbondanza. Le piume del pavone, proprio per la loro struttura “occhiata”, venivano spesso conservate in casa come talismani contro le energie negative.
Nel campo delle arti applicate, il motivo del pavone ha conosciuto grande fortuna in molteplici tecniche decorative. Nei secoli, è stato raffigurato in delicati acquerelli su carta e disegni preparatori per tessuti e tappezzerie, spesso destinati a residenze nobiliari e palazzi esotici. Nel mondo islamico e persiano, il pavone appare frequentemente nelle miniature e nei motivi floreali dei tappeti, dove simboleggia il giardino dell’Eden.
Una delle tecniche più raffinate che ha celebrato il pavone è lo smalto cloisonné, in particolare nella tradizione cinese e giapponese. Con questa tecnica, sottili fili metallici delimitano le forme del disegno – spesso proprio piumaggi decorativi – e vengono poi riempiti con smalto colorato, creando superfici brillanti e dettagliate. Un celebre esempio è il grande vaso cloisonné del XVIII secolo conservato al Palais des Beaux-Arts di Bruxelles, decorato con due maestosi pavoni tra fiori e nuvole.
In epoca più recente, lo stile Art Nouveau ha reso omaggio alla figura del pavone in moltissimi oggetti d’arredo. L'artista ceco Alfons Mucha ne fece un emblema di femminilità e seduzione nelle sue illustrazioni, mentre nel campo del mobile, i grandi ventagli delle code di pavone ispirarono lo schienale delle celebri sedie “pavone” in vimini, diventate icona di interni boho e coloniali.
Il pavone ha lasciato tracce importanti anche nell’architettura decorativa: dai mosaici bizantini di Ravenna, dove compare in qualità di simbolo di resurrezione e vita eterna, fino agli intagli lignei e ai vetri colorati delle residenze liberty, dove diventa pura ornamentazione, simbolo di lusso e raffinatezza.
Oggi, scegliere un oggetto decorativo ispirato al pavone – che sia un quadro, una ceramica, un cuscino o un mobile – significa evocare tutto questo immaginario: bellezza, protezione, magia e viaggio. Un’icona che, sebbene antica, continua a risplendere con forza nella casa contemporanea.
