Elegante testimone del design d’avanguardia italiano degli anni ’60, questa rara lampada da terra è un capolavoro firmato Carlo Nason per la manifattura Selenova, celebre per le sue collaborazioni con i più raffinati maestri vetrai di Murano. L’intero corpo si sviluppa con un equilibrio plastico di grande impatto scenografico: il fusto, articolato in tre sezioni modulari in vetro opalino bianco, si erge con sobria monumentalità, fungendo da colonna luminosa che diffonde una luce morbida e uniforme. La scelta del vetro bianco lattimo non è casuale: oltre a garantire una diffusione omogenea, richiama l'estetica minimalista e sperimentale che caratterizza il lavoro di Nason in quel periodo. Sulla sommità si innesta una ampia coppa in vetro di Murano soffiato, di un giallo caldo e solare, che introduce un potente elemento cromatico, esaltando la trasparenza e la profondità materica tipica della lavorazione artigianale veneziana. Questa coppa, oltre ad avere una funzione ottica e decorativa, ospita al suo interno un elemento di rara originalità: una boccia bianca dalla forma irregolare, quasi organica, che sembra fluttuare nella trasparenza dorata del vetro circostante. Questo gioco di volumi, forme e colori crea un effetto luminoso dinamico e sofisticato, che rende ogni accensione una piccola opera teatrale. In perfetto equilibrio tra arte e funzionalità, questa lampada non è solo un apparecchio di illuminazione, ma una vera e propria scultura luminosa, testimonianza dell’approccio sperimentale di Carlo Nason e della straordinaria abilità tecnica dei maestri muranesi. La sua presenza scenica la rende ideale per ambienti ricercati, dove si desideri coniugare luce, arte e design storico italiano. Pezzo raro e ricercato, conservato in ottime condizioni originali. Carlo Nason (Murano, 1935)
Discendente da una storica famiglia muranese attiva nella produzione del vetro sin dal XVIII secolo, Carlo Nason si distingue nel panorama del design italiano per il suo stile visionario e la costante tensione verso la sperimentazione formale e tecnica. Dopo una formazione a contatto diretto con i maestri vetrai dell’isola, sviluppa una carriera indipendente collaborando con prestigiose manifatture come A.V. Mazzega e Selenova. La sua opera si colloca al crocevia tra arte e design industriale, e si caratterizza per l’uso innovativo del vetro soffiato, l’eleganza dei volumi e una sensibilità quasi scultorea nella concezione degli oggetti luminosi. Le sue creazioni sono oggi parte di importanti collezioni museali e private, apprezzate a livello internazionale. Selenova
Fondata negli anni ’60, Selenova rappresenta uno dei marchi più interessanti dell’illuminazione italiana del secondo dopoguerra. Specializzata nella produzione di lampade in vetro di Murano, l’azienda si distingue per l’alta qualità dei materiali e per la capacità di coniugare lavorazione artigianale e design d’autore. Negli anni della sua maggiore attività, Selenova collabora con alcuni dei nomi più innovativi della scena italiana, tra cui Carlo Nason, realizzando pezzi unici e in serie limitata che oggi sono ricercati sul mercato collezionistico per il loro valore estetico e storico.