Un'icona senza tempo del design italiano firmata Ettore Sottsass, l’appendiabiti con portaombrelli della Linea Synthesis, in elegante finitura bordeaux, è molto più di un semplice complemento d’arredo: è una dichiarazione di stile, pensata per chi vive o progetta spazi dove estetica e funzionalità convivono in armonia. Progettato per Olivetti negli anni Settanta, questo pezzo nasce da una visione in cui ogni oggetto, anche il più funzionale, può essere veicolo di cultura, bellezza e innovazione. La struttura modulare è progettata per offrire ordine e praticità, con ganci resistenti e un portaombrelli integrato, rendendolo ideale per ingressi, studi professionali, showroom, reception di hotel e ambienti residenziali di gusto contemporaneo. La tonalità bordeaux, sofisticata e decisa, aggiunge un tocco di carattere all’ambiente, distinguendosi come scelta audace e raffinata sia in contesti pubblici che privati. È perfetto per interior designer, architetti e appassionati di design che cercano elementi dal forte valore simbolico e storico. Questo appendiabiti nasce all’interno della storica collaborazione tra Ettore Sottsass e la visione imprenditoriale di Adriano Olivetti, figura rivoluzionaria del mondo industriale italiano. A partire dagli anni ’50, Olivetti promosse il design come strumento culturale e sociale, non solo come estetica applicata. Sottsass, con la sua sensibilità radicale e poetica, contribuì a trasformare l’ambiente di lavoro in un luogo più umano, creativo e ispirante. La Linea Synthesis ne è un perfetto esempio: una collezione di arredi modulari progettati per migliorare l’efficienza degli spazi, senza rinunciare alla bellezza. Per Olivetti, il design non era un valore aggiunto, ma un elemento centrale della propria identità aziendale. Dall’architettura alle macchine per scrivere, ogni progetto veniva pensato per servire l’uomo, facilitare il lavoro, e nobilitare il quotidiano. L’azienda è stata pioniera nel concepire l’estetica come parte della funzione, e nel valorizzare il talento di designer e artisti, integrandoli nei processi industriali. Questo approccio ha influenzato profondamente il design moderno e continua ancora oggi a ispirare creativi, imprese e collezionisti in tutto il mondo. Ettore Sottsass (1917–2007) Designer, architetto e pensatore visionario, Ettore Sottsass è una figura cardine del design del Novecento. Nato a Innsbruck e cresciuto in Italia, ha attraversato con il suo stile ironico e radicale diverse epoche creative, contribuendo all’evoluzione del design industriale, della cultura visiva e dell’architettura. La sua lunga collaborazione con Olivetti ha dato vita a prodotti iconici come la Valentine, e la sua firma si riconosce nell’uso di colori forti, forme primarie e un linguaggio progettuale profondamente personale. Nel 1981 fonda il collettivo Memphis, rivoluzionando i canoni del design con un’estetica libera, postmoderna e provocatoria. Olivetti Fondata nel 1908 a Ivrea da Camillo Olivetti, l’azienda è stata pioniera nel campo della meccanica, dell’elettronica e dell’informatica. Con Adriano Olivetti, l’impresa diventa un modello unico di azienda umanista, capace di integrare innovazione tecnologica, responsabilità sociale e avanguardia estetica. Oltre a essere leader nella produzione di macchine da scrivere, calcolatrici e computer, Olivetti è stata la prima azienda italiana a concepire il design come elemento centrale della strategia industriale. Il suo impegno nel promuovere arte, architettura e cultura ha lasciato un’impronta indelebile nella storia del Made in Italy.