Vaso in vetro brutalità prodotto da Rosethal, serie Glasstruktur disegnato da Martin Freyer negli anni '70. La collezione incarna l'essenza del movimento artistico brutalista e colpisce per il suo design grezzo e strutturato e pere la sua straordinaria artigianalità. Martin Freyer, artista tedesco visionario, noto per i suoi design innovativi, ha ripetutamente ampliato i confini del design e dell'arte. La sua capacità di trasformare materiali apparentemente rigidi e fragili in forme fluide e organiche gli ha fatto guadagnare il plauso della critica e il riconoscimento nel mondo dell'arte. La collezione "Glass Structure" mette in mostra lo stile distintivo di Freyer, caratterizzato da un'armoniosa combinazione di eleganza, modernità e dettagli intricati. Con un'altezza di 32 cm, una larghezza di 17 cm e una profondità di 12 cm, le dimensioni del vaso contribuiscono al suo effetto estetico. La forma allungata trasmette grazia e raffinatezza, mentre l'apertura stretta accresce ulteriormente l'impatto visivo del pezzo. Le proporzioni ben studiate e l'equilibrio sono i tratti distintivi della filosofia progettuale di Freyer, che mira ad affascinare l'osservatore attraverso un'armoniosa interazione tra forma e funzione. La collezione di vasi "Glasstruktur" deve il suo nome alla suggestiva struttura in vetro. Freyer è un maestro nella manipolazione del vetro, che unisce tecniche di soffiatura del vetro tradizionali e moderne per creare un affascinante gioco di texture e motivi. Questi intricati dettagli non solo aggiungono interesse visivo, ma sono anche una testimonianza della meticolosa maestria dell'artista. L'esplorazione di Freyer delle texture e delle forme va oltre il regno visivo. Quando la luce interagisce con la superficie del vaso, si crea una danza ipnotica di riflessi e ombre, che conferisce all'oggetto un aspetto etereo. Questo gioco tra luce e vetro mette in risalto la traslucenza e la luminosità intrinseche del materiale e sottolinea lo status del vaso come accattivante oggetto d'arte.