Iconica ed elegante coppia di lampade da tavolo in ottone dorato, è formata da una base cilindrica per metà tornita mentre l'altra metà è una fusione di ottone, dalla base si diparte un tubo nervato alla cui sommità è posto un portalampada come unico punto luce; intorno al tubo, ci sono tre foglie sormontate da tre rose, queste sontuose e ben proporzionate decorazioni sono realizzate in una perfetta e dettagliata fusione di ottone e poi dorate a fuoco, un incantevole e favoloso insieme di effetto decorativo elegante e appariscente ottenuto seguendo lo stile "Hollywood Regency". Le lampade sono state realizzate a Parigi tra il 1970 e il 1975 dalla Maison Jansen, azienda emblematica dello stile di lusso a livello internazionale. Nel 1880, al culmine della Belle Époque, Jean-Henri Jansen emigrò dall'Olanda per aprire un negozio di mobili in Rue Royale a Parigi. La Maison Jansen fu un successo fin dall'inizio. Il negoziante rimase subito colpito dalle sue vetrine sontuose e dettagliate e dal suo approccio unico alla vendita di mobili, tanto che nel giro di dieci anni Maison Jansen non era più un negozio ma una società di design in rapida espansione con una clientela ricca e fedele, clienti che avrebbe mantenuto per quasi un secolo. Fu una delle più famose e influenti case di decorazione d'interni del XX secolo, frequentata da famiglie reali, alta società, leader nazionali e altri luminari della società d'élite. È stata una delle prime aziende di design veramente globale, una delle voci più influenti del ventesimo secolo, un'eccellenza che ha contribuito a stabilire lo stile Jansen come protagonista indiscusso nella storia del design. Il genio dell'azienda stava nella sua straordinaria capacità di recuperare dal passato forme, colori e materiali di grande impatto scenico. I pezzi più ricercati riflettevano l'influenza del design del passato, dallo stile Luigi XIV a quello Luigi XVI, dall'epoca del Direttorio alle suggestioni imperiali. Nel 1929, alla morte di Jansen, l'azienda continuò ad espandere la sua presenza nel mondo sotto la guida di Stéfan Boudin, fedele collaboratore di Jansen; a Stéphane Boudin successe, dopo la sua morte nel 1967, il collaboratore e collega di lunga data Pierre Delbée la cui residenza parigina era famosa in tutto il mondo come l'apice della lussureggiante estetica di Jansen; egli continuò a rappresentare l'azienda nei suoi migliori progetti fino al 1979 quando l'azienda cambiò proprietario. L'attività non durò a lungo dopo la sua partenza e la Maison Jansen chiuse i battenti nel 1989, oltre un secolo dopo la sua fondazione. Durante la sua attività, la Maison Jansen ebbe clienti e commissioni prestigiose: Guglielmo III d'Olanda, Alfonso XII di Spagna, il Duca e la Duchessa di Windsor, i Rockefeller, Elsie de Wolfe, la nipote di Nancy Astor, Nancy Lancaster, il milionario americano Henry Channon, i Kennedy e Coco Chanel, il restauro della Casa Bianca, compresa la famosa Red Room, durante l'amministrazione di John Kennedy, l'arredamento del Leeds Castle di Lady Olive Baillie nel Kent, in Inghilterra, l'interior design dello yacht a motore Chambel IV, ora ribattezzato Northwind II. Le lampade sono fornite senza paralume in modo che ognuno possa scegliere il colore in modo personale per abbinare il proprio arredamento. Le lampade sono in ottime condizioni. L'impianto elettrico è nuovo ma il cablaggio è europeo, la compatibilità della tensione in altri stati deve sempre essere verificata da un elettricista prima dell'uso.
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Venditore SILVER a Prato, Italy
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