Tavolo Frate di Enzo Mari per Driade, anni '70 (progettato nel 1973).
Struttura in acciaio verniciato di nero, traversa in legno massello e piano rettangolare in vetro temperato (spessore: 12 cm). Volendolo sostituire, può essere utilizzato anche un piano lungo 200 cm. Tavolo adatto solo per uso interno. Il tavolo Frate, grazie al suo design minimal, elegante e non invasivo, può trovare spazio in numerosi e diversi contesti.
Designer di fama mondiale, protagonista di numerose stagioni artistiche e legato alla nascita di un nuovo concetto di "Made in Italy", Enzo Mari (1932-2020) è stato soprattutto un grande critico e promotore del dibattito sul design, "coscienza progettuale", come lo definì Alessandro Mendini su Domus in un editoriale del 1980. Infatti, durante la sua lunga carriera, parallelamente alle centinaia di oggetti progettati e prodotti, sviluppa un'attività di incessante ricerca di carattere filosofico che investe i campi della psicologia, dell'antropologia e della politica e che esprime in libri e progetti diventati leggendari.
Driade nasce nel 1968 per iniziativa di un gruppo di fondatori composto da Enrico Astori (amministratore che determina la politica di prodotto e di comunicazione indirizzando le scelte), Antonia Astori (progettista e autrice del volto architettonico dell'azienda) e Adelaide Acerbi (responsabile di immagine e comunicazione). Driade si è subito affermata per la qualità di una proposta originale e di una politica industriale fortemente innovativa che affronta tre problemi specifici del progetto: l'ideazione, l'attuazione e la comunicazione.
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Venditore SILVER a Padova, Italy
