Lavabo Oneline azzurro di Gio Ponti per Ideal Standard, anni '50 (1953). Predisposizione tre fori o per mettere rubinetteria a parete. Togliendo gli indumenti architettonici agli elettrodomestici, la colonna che finge di reggere la coppa del lavandino, i collari in rilievo che appartengono ai profili, si arriva alla forma vera, dice Ponti nel '55, ma lo aveva già fatto nel '36 con i dispositivi Deva per Montecatini. Qui la colonna del lavandino è un semplice basamento che nasconde, non regge. Il lavabo liscio, senza rilievo, è trapezoidale, forma che favorisce il gesto delle braccia durante il lavaggio.
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Venditore SILVER a Pesaro-Urbino, Italy
