Coppia di poltrone attribuite a Luigi Colombo Fillia, anni '20-'30. Realizzate in legno meticolosamente dipinto di blu e rosso, emanano un'aria di intrigo e fascino. Il rivestimento in tessuto con motivi tipici del Futurismo, attira la nostra attenzione: qui troviamo pennellate fluide intrecciate a motivi geometrici, una sinfonia visiva che racchiude lo spirito dell'era Futurista. Questi motivi vibranti e dinamici riflettono il fascino del movimento per la velocità, il progresso e la meccanizzazione della società. Un senso di precisione e rigore geometrico permea le linee di queste poltrone, una scelta progettuale che appare quasi come un'illusione giocosa, un ingannevole gioco geometrico che sfida la nostra percezione. È all'interno di questa giustapposizione di pennellate fluide e rigorose geometrie che prende vita l'anima del movimento Futurista, invitandoci a contemplare la fusione tra arte, tecnologia e ambizione umana. Un elemento essenziale che contraddistingue queste poltrone è la presenza dei piedi in legno laccato rosso a forma di pomelli sferici; questi sono presenti in tutti i mobili del soggiorno Futurista disponibili in altre inserzioni. Questi dettagli eleganti, meticolosamente realizzati, elevano il fascino estetico dei mobili, creando una decorazione squisita che cattura la nostra attenzione. Queste rare poltrone Futuriste sono un capolavoro di significato emotivo e analitico; il loro legno dipinto, il rivestimento in tessuto (originale) e i piedini-pomelli laccati rossi si intrecciano per creare una sinfonia visiva che risuona con l'anima del movimento Futurista. Altezza della seduta: 38 cm.