Antonio Manzi, figura, disegno a china su carta, 1970

Antonio Manzi, figura, disegno a china su carta, 1970 2
Antonio Manzi, figura, disegno a china su carta, 1970 1
Antonio Manzi, figura, disegno a china su carta, 1970 3
Antonio Manzi, figura, disegno a china su carta, 1970 4
Antonio Manzi, figura, disegno a china su carta, 1970 5
Antonio Manzi, figura, disegno a china su carta, 1970 6
Antonio Manzi, figura, disegno a china su carta, 1970 7
Antonio Manzi, figura, disegno a china su carta, 1970 8
Antonio Manzi, figura, disegno a china su carta, 1970 9
Venditore SILVER a Firenze, Italy

Descrizione dell'oggetto

Disegno a china su carta di Antonio Manzi, 1970. Firmato. Misure senza cornice: 33 x 45 cm. Piccolo forellino sulla carta. Antonio Manzi nasce a Montella (Avellino) il 15 marzo del 1953, si trasferisce in Toscana, a Lastra a Signa, nel 1957. A dodici anni con il Ritratto del nonno scopre che nel disegno può convogliare ed esprimere le sue emozioni, le sue angosce, la fatica di crescere. Autodidatta, nel 1968, vince il primo premio alla mostra di pittura estemporanea di Lastra a Signa e molti iniziano a conoscere e stimare quel ragazzo che quasi tutte le sere disegna sui tavoli della trattoria Sanesi di Lastra a Signa. Ai primi disegni eseguiti sul lino alterna la pittura. Arrivano i primi riconoscimenti. Sono l'apprezzamento di pubblico e di critica a spingerlo a dedicarsi interamente alla pittura. Nel 1972 la prima mostra personale alla Galleria Guelfa di Firenze dove espone 80 opere tra dipinti e disegni, nel 1974 la mostra a Padova alla Galleria d'arte Padova 10. Nel 1975 la prima mostra a Campi Bisenzio. Sono le prime tappe del suo percorso artistico e di una crescita personale tormentata e complessa a cui la pittura non basta più. Studia, lavora, intraprende lunghi viaggi all'estero e scopre che altre tecniche, oltre al disegno e alla pittura, gli sono congeniali; ecco quindi l'approccio anche a materiali diversi che gli consentono di esprimersi a tutto tondo. Nel 1977 le prime opere in ceramica, nel 1984 la pittura in affresco e l'incisione di oltre 200 punte secche, nel 1990 i primi graffiti, nel 1991 le prime sculture in terracotta e bronzo, nel 1995 a Pietrasanta le prime sculture in marmo. Dal 1991 alcune sue opere, sculture, affreschi, abbelliscono piazze pubbliche e chiese e sono molti i riconoscimenti tributati Nel 2005 la grande mostra scultorea Antonio Manzi a corte al Giardino di Boboli di Firenze.

ID: 23556-1722162579-98426

Dettagli sull'oggetto

Black
Bianco

Colore

Altro

Materiale

Buono

Condizione

Italiano

Origine

60-70

Periodo

Misure dell'oggetto

50 cm

Altezza

60 cm

Larghezza

5 cm

Profondità


Protezione degli acquisti