Tobia Scarpa

Nato a Venezia il 1 gennaio del 1935, Tobia Scarpa segue le orme del padre Carlo, a sua volta architetto e designer, puntando su linee essenziali e nuove tecnologie applicate ad architetture e arredi. Ne sono un esempio il divano Coronado in poliuretano del '66 per B&B Italia, o la lampada Papillona per Flos del 1973, una delle prime alogene. Firma i suoi progetti con la moglie Afra Bianchin (1937-2011), con cui si laurea nel 1957 allo IUAV di Venezia. La coppia apre il suo studio a Montebelluna e nel 1960 esordisce con la sedia Pigreco per Gavina, seguita, negli anni, da progetti per B&B Italia, Flos, Knoll, Cassina (con cui il duo si aggiudica il Compasso D’Oro nel 1970 per la poltrona Soriana). Nel 1964 Benetton instaura una collaborazione duratura con gli Scarpa, che curano per il brand progetti relativi a fabbriche e store su scala mondiale.

Oggetti del Designer

A tu per tu con i designers

Gio Ponti

Piero Fornasetti

Fratelli Castiglioni

Joe Colombo

Nanda Vigo

Ettore Sottsass

Marco Zanuso

Luigi Caccia Dominioni

Ico Parisi

Charles & Ray Eames

Gae Aulenti

Pietro Chiesa

Vico Magistretti

Giotto Stoppino

Tobia Scarpa

Carlo Nason

Marcello Cuneo

Vittorio Dassi

Paolo Buffa

Max Ingrand

Gastone Rinaldi

Pia Guidetti Crippa

Gaetano Pesce

Richard Sapper

Ingo Maurer

Gabriella Crespi

Paul McCobb

Paul Tuttle

Nendo

Alvaro Siza

Carl Jacob Jucker

Ernesto Basile

Sergio Mazza

Osvaldo Borsani

Oscar Torlasco

Le Corbusier

Willy Rizzo

Gaetano Sciolari

Carlo De Carli

Angelo Lelli

Gino Sarfatti

Marcel Breuer

Carlo Scarpa

Massimo & Lella Vignelli

Claudio Salocchi

Toni Zuccheri

Aldo Tura

Verner Panton

Giancarlo Piretti

Gianfranco Frattini

Guglielmo Ulrich

Franco Albini

Philippe Starck

Angelo Mangiarotti

Enzo Mari

Tito Agnoli

Kazuide Takahama

Eero Saarinen

Ludwig Mies van der Rohe

Carlo Ratti

Alessandro Mendini

Mario Bellini

Cleto Munari

Carlo Mollino

Bruno Munari

Hans J. Wegner

Studio BBPR

Giovanni Michelucci

Norman Foster