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Venditore SILVER a Pistoia, Italy
Poltrona Artona di Tobia e Afra Scarpa per Maxalto, anni '70 (1975 circa). Struttura in legno e cuscini rivestiti in pelle tonalità cognac. Tobia Scarpa e sua moglie Afra Bianchin iniziano la loro lunga carriera insieme nel 1959, disegnando la sedia Pigreco al corso di decorazione di Franco Albini. Entrambi si laureano allo IUAV di Venezia nel 1969 e lavorano insieme a decine di progetti, soprattutto nel design di mobili, distinguendosi per lavori di "architettura e design caratterizzati da forme eleganti e raffinate e scelta di materiali". Senza seguire le tendenze o le mode passeggere, ma "perseguendo l'ideale di un prodotto duraturo e ben fatto", Afra e Tobia Scarpa partecipano alla costituzione dell'azienda Flos (1960), per la quale disegnano diverse lampade. La coppia lavora a molte importanti commissioni, tra cui B&B, Cassina, Fabbian, Gavina, Stildomus, Veas. Oltre ai prodotti industriali, gli Scarpa diedero un contributo essenziale "alla nuova necessità di organizzare e rappresentare le imprese venete e lombarde". Vincitori del Compasso d'Oro 1970, instaurano un'importantissima e pluriennale collaborazione con la Benetton di Treviso, progettano il maglificio di Paderno (1964), gli stabilimenti di Castrette di Villorba (1980 e 1993), il restauro e la riconversione di Villa Spineda a Venegazzù (1999) oltre a numerosi negozi (progettano anche negozi per C&B, Geox e Unifor). Gli Scarpa lavorarono anche a numerosi restauri in Veneto, "cercando di realizzare una sintesi tra la continua sperimentazione di soluzioni innovative e l'approfondita conoscenza delle tecniche costruttive tradizionali".
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