27.01.2022

Le storie

Campaign furniture, quando gli arredi sono mobili

Compagni di viaggio sui campi di battaglia e nelle retrovie delle campagne coloniali, i mobili da campo, o campaign furniture, sono ancora oggi pezzi cult della casa moderna. Scopri con noi come sono nati questi arredi pratici e trasportabili.

Quando si pensa ai grandi imperi, da quello Romano a quello Napoleonico, ci immaginiamo uno stile d’arredo glorioso e monumentale. Ma dietro le quinte delle grande conquiste, sui campi di battaglia, ad accompagnare generali e ufficiali, c’era un mobilio che era tutt'altra cosa. In contesto militare, la priorità era quella di avere un esercito agile, leggero e gerarchicamente ben distinto, e per rispondere a queste esigenze nasceva una vera e propria linea di mobili fatta di piccoli e pratici capolavori progettati per gli alti ranghi dell'esercito. 

Questo tipo di arredi da campo prende il nome di Campaign furniture, proprio per via della caratteristica trasportabilità e della praticità con cui venivano spostati. Per bellezza ed eleganza, questi mobili da viaggio non hanno niente da invidiare agli arredi da palazzo. Oltre al fattore funzionale, la loro fama si deve anche al loro simbolismo: essi rappresentavano infatti la grandezza di un Impero e dei chi ne era alla guida, offrendo ogni confort anche nelle situazioni più spartane.

Tra gli esempi che possiamo fare c'è il carrellino bar con rotelline, un must per godersi un buon drink dopo un lungo giorno di battaglia. Oppure la sedia pieghevole tripolina, la lampada a tripode, o il tavolo da gioco pieghevole. Ogni pezzo era studiato per essere pratico e solido allo stesso tempo: per essere piú leggere le sedute erano spesso ricoperte da paglia di Vienna, un materiale elegante e raffinato, o da cuoio di vitello. I mobili per portare i vestiti, erano invece spessi e rafforzati agli angoli con placchette di metallo per evitare di essere danneggiati in viaggio.

E se si dice che Giulio Cesare portasse con sé addirittura dei pannelli di mosaico per decorare la sua tenda, è risaputo che i veri maestri di eleganza in contesto militare sono gli inglesi. A partire dall'Ottocento si diffonde tra gli ufficiali inglesi una vera e proprio febbre per i mobili da viaggio: generali e ufficiali cominciano a commissionare i propri pezzi personalizzati sfidandosi a vicenda per decidere quale oggetto é il più ingegnoso.

Retaggio delle campagne coloniali, questi arredi si trovano ancora oggi nei lussuosi safari, o in esclusive tende allestite in canyon e deserti. Essi sono diventati pezzi forti del cosiddetto glamping, un fenomeno che si è diffuso negli ultimi anni. Pur essendo mobili nati soprattutto per soddisfare le necessità di un pubblico maschile essi hanno oggi connotati unisex. Esempi di stile campaign si possono trovare in ogni ambito, ma per la loro patina e la loro lunga storia essi si incontrano soprattutto a fiere vintage o a casa di chi, come noi, ha una vera passione per il passato. 

Scopri il tuo pezzo preferito su intOndo e portalo a casa tua.