Biblioteca genovese attribuibile a Henry Thomas Peters, costituita da grande tavolo da consultazione, leggio, credenza da parete con vano scrittoio e otto librerie con rastrelliera di cui tre accoppiate, dalle dimensioni differenti; una delle coppie presenta due ante, che in origine portavano una grata. Gli intagli dei montanti presentano tutti lievi differenze nel disegno. Gli arredi sono in mogano e impiallacciati in piuma di mogano, con interni in rovere; le serrature sono marchiate “VAGO”, importante azienda milanese.
La biblioteca è attribuibile a Peters per lo stile e l'alta qualità che si riscontra nell'intaglio, sia dei montanti mossi e lavorati a motivi fogliacei che nelle cornicette baccellate e nei piedi leonini che sorreggono il leggio. Il gusto dell'intaglio è chiaramente d'ispirazione palagiana.