Coral Song of Freedom è realizzato dal pittore e poeta iraniano Parimah Avani nel 2023.Sumi, inchiostro persiano e acrilico su carta kraft.Firmato e datato a mano.Eccellenti condizioni.Dalla serie "Resistenza e metalli alchemici"L'opera è espressivamente poetica , con un titolo esclusivo che si riferisce al contesto socio-politico, e l'applicazione del colore limitato dei metalli "vari rame, oro, argento, bronzo" hanno caratteristiche metaforiche dell'alchimia. In questa serie l'artista ha preso posizioni e gesti di corpi rivoluzionari e ribelli sul campo di battaglia della rivoluzione e li ha trasformati dinamicamente in preziose fonti di resistenza attraverso transizioni spirituali di colori simili all'alchimia, carne e sangue hanno trovato il loro significato simbolico attraverso colori e pennellate espressive , i metalli qui si riferiscono a corpi di persone in cerca di libertà, modellabili, flessibili, lucenti e fonte di forza, che evidenzia come un corpo diventi un campo di battaglia, una fonte d'oro di sacrificio, una fonte d'argento di resistenza, il rame come sangue versato per la libertà. Ciò che rende unica questa serie: è profondamente dietro l'emozione dinamica di ogni figura gestuale, in modo minimalista, e l'energia vigorosa e sfrenata delle pennellate, è cruda, spontanea ed emotivamente carica. I suoi lavori in questa serie sfidano l'oppressione e le questioni legate al genere applicando pennellate orientali di calligrafia con inchiostro come strumento principale a soggetti fragili. Parimah Avani, nata nel 1988 a Teheran, in Iran, è un'artista multidisciplinare e una figura riconosciuta nella letteratura ermetica persiana contemporanea e nel movimento d'avanguardia "Altro". Il suo libro, "Magic Verses of Antalus", è stato finalista per il prestigioso premio "Shamlou". Il suo risultato più recente è la vincita di un concorso artistico per una borsa di studio del Werkstatt Plettenberg in Germania, culminato in una mostra personale tenutasi presso la Galleria della Banca tedesca di Sparkasse. Il viaggio artistico di Avani è iniziato con i viaggi in Cina e Russia durante i suoi anni di formazione, le filosofie orientali, in particolare lo Zen e il Buddismo, e le arti popolari hanno acceso la sua passione per la mitologia comparata evidente nel suo stile arcaico. Nel 2009 si è trasferita a Roma, in Italia, per studiare arte multimediale e ha conseguito un Master in pittura presso l'Accademia di Belle Arti di Roma. Immersi nei paralleli culturali tra Oriente e Occidente, i temi mitologici trascendono i confini dell'arte, esplorando la magia e le antiche scritture ispirate dalle intuizioni accademiche di Frazer ed Eliade sui rituali. La sua visione antropologica è culminata in un dottorato di ricerca. nella storia dell'arte contemporanea presso l'Università La Sapienza, conseguendo eccellenze e onori. Il suo importante progetto, "Antalus", ha portato alla pubblicazione di scritti, performance e arte visiva, uno sforzo multidimensionale di costruzione di mondi che sfida le convenzioni. Nelle terre immaginarie di Antalus, ha costruito un diverso arazzo di culture e rituali attraverso rappresentazioni arcaiche, inclusi alfabeti immaginari, calendari, mappe, creature fantastiche e meraviglie botaniche, radicate nei suoi viaggi, ricerche e nostalgia della patria. Le sue opere fondono e ricontestualizzano allegorie e tradizioni popolari in un contesto e una simbologia contemporanei.