Mobiletto in Pecary di Tito Agnoli per Caleido Frau, anni '70

Mobiletto in Pecary di Tito Agnoli per Caleido Frau, anni '70 16
Mobiletto in Pecary di Tito Agnoli per Caleido Frau, anni '70 1
Mobiletto in Pecary di Tito Agnoli per Caleido Frau, anni '70 2
Mobiletto in Pecary di Tito Agnoli per Caleido Frau, anni '70 3
Mobiletto in Pecary di Tito Agnoli per Caleido Frau, anni '70 4
Mobiletto in Pecary di Tito Agnoli per Caleido Frau, anni '70 5
Mobiletto in Pecary di Tito Agnoli per Caleido Frau, anni '70 6
Mobiletto in Pecary di Tito Agnoli per Caleido Frau, anni '70 7
Mobiletto in Pecary di Tito Agnoli per Caleido Frau, anni '70 8
Mobiletto in Pecary di Tito Agnoli per Caleido Frau, anni '70 9
Mobiletto in Pecary di Tito Agnoli per Caleido Frau, anni '70 10
Mobiletto in Pecary di Tito Agnoli per Caleido Frau, anni '70 11
Mobiletto in Pecary di Tito Agnoli per Caleido Frau, anni '70 12
Mobiletto in Pecary di Tito Agnoli per Caleido Frau, anni '70 13
Mobiletto in Pecary di Tito Agnoli per Caleido Frau, anni '70 14
Mobiletto in Pecary di Tito Agnoli per Caleido Frau, anni '70 15
Venditore SILVER a Bari, Italy

Descrizione dell'oggetto

Questo raffinato mobile libreria è stato progettato da Tito Agnoli per Caleido, azienda appartenente al prestigioso Gruppo Frau, negli anni Settanta. Si tratta di un arredo raro e altamente rappresentativo della ricerca del designer, capace di fondere rigore formale, eleganza materica e un’evidente propensione alla sperimentazione. La struttura in legno massello, dalle linee pulite e proporzioni equilibrate, accoglie due registri distinti: la parte superiore, chiusa da ante scorrevoli in vetro fumé, e la parte inferiore, caratterizzata da due sportelli rivestiti da un patchwork di pregiatissima pelle nera di pecary. Questa pelle, utilizzata soltanto in creazioni di altissima gamma, è cucita a mano con grande precisione, creando un disegno geometrico irregolare che conferisce al mobile un carattere unico e sofisticato. La sezione superiore in vetro fumé, con ripiani interni, è ideale per esporre libri, collezioni di design o oggetti decorativi, ma al tempo stesso si presta perfettamente a ospitare bottiglie e bicchieri, trasformando il mobile in un elegante bar domestico. Il contrasto con la parte inferiore rivestita in pelle crea un gioco di materiali e funzioni che unisce leggerezza e trasparenza alla profondità tattile e materica. Il dialogo tra funzionalità e bellezza è il cuore poetico del progetto: Agnoli dimostra ancora una volta come il design possa andare oltre il semplice utilizzo pratico, per farsi esperienza estetica e sensoriale. Non a caso, molti dei suoi pezzi sono oggi considerati vere e proprie opere d’arte da collezione. Tito Agnoli (1931-2012), allievo di Gio Ponti e Franco Albini, è stato uno dei protagonisti del design italiano del Novecento. La sua opera è contraddistinta da una ricerca continua sull’uso dei materiali e da un approccio colto e raffinato. Ha collaborato con aziende come Arflex, Poltrona Frau, Molteni, Oluce e Matteo Grassi, lasciando un segno indelebile nella storia del progetto. I mobili rivestiti in pecary da lui disegnati per Caleido appartengono a una produzione estremamente limitata e oggi sono considerati rarità assolute sul mercato internazionale. Questo mobile non è soltanto una libreria o un contenitore, ma un arredo versatile che può diventare un sofisticato mobile bar, perfetto per ambienti residenziali eleganti o spazi di rappresentanza. Oggetto raro e collezionistico, capace di trasformare qualsiasi stanza con la sua presenza scultorea, firmato da uno dei grandi maestri del design italiano.

ID: 30303-1760377711-133573

Dettagli sull'oggetto

Marrone
Marrone

Colore

Legno

Materiale

Buono

Condizione

Italiano

Origine

60-70

Periodo

1

Quantità

Misure dell'oggetto

155.5 cm

Altezza

114 cm

Larghezza

45 cm

Profondità


Protezione degli acquisti