Quadro italiano della prima metà del XIX secolo. Opera ad olio su tavola di notevole qualità pittorica raffigurante una scena mitologica di grande piacevolezza. Ritroviamo il prototipo iconografico del Carro dell'Aurora che Guido Reni affrescò nel 1614 per il soffitto del salone centrale del Casino adiacente al Palazzo Pallavicini-Rospigliosi, commissionato dal Cardinale Scipione Borghese. Apollo guida il carro d'oro del sole e porta sulla terra la luce del nuovo giorno. L'Aurora precede la corsa del sole e caccia l'oscurità della notte mentre un putto alato, il crepuscolo, alza una fiaccola. Giovani fanciulle, le Ore, danzano intorno al sole in un trionfo di luce a fondo oro. Scenografica cornice coeva in legno e gesso dorato, con alcune mancanze (vedi foto). Opera che presenta piccole cadute di colore, nel complesso in buono stato conservativo. Dipinto facente parte di una coppia, vedi foto e richiedi il prezzo del pendant di quadri se ancora disponibile. Luce dipinto H 35 x L 78 cm.
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