Grande dipinto italiano della prima metà del XVII secolo.
Opera ad olio su tela, in prima tela, raffigurante uno splendido ritratto di Giulio Cesare. Il quadro in questione sembra ispirarsi ad una fortunata serie di ritratti di Imperatori romani realizzati da Tiziano Vecellio per il Duca Federico II Gonzaga e che ornavano le pareti del Palazzo Ducale di Mantova. Questi ritratti ebbero un tale successo che molti pittori, tra i quali Bernardino Campi, le replicarono per far fronte alla continua richiesta di numerosi mecenati.
Dato che gli originali furono venduti a Carlo I d'Inghilterra per poi passare al Re di Spagna e andarono distrutti nell'incendio dell'Alcazar del 1734, fu proprio grazie alle repliche di Campi che le opere di Tiziano ci sono note. Il nostro dipinto raffigura Giulio Cesare con i tipici simboli del generale vincitore: una corona d'alloro magnificamente dipinta, il mantello color porpora, uno scettro e un particolare fregio che rappresenta la vittoria di Cesare sul condottiero Gallo Vercingetorige con la sua decapitazione.
Presenta inoltre una scritta in alto "Iulius Caes Rom-Imp-I Dictator Perpetws". Quadro di notevole qualità pittorica e di difficile reperibilità, per antiquari e collezionisti di ritratti di alta epoca. Cornice lignea del XX secolo in buono stato e di bella decorazione. Opera che ha subito un intervento di restauro con chiusura di alcuni strappi e conseguente applicazione di toppe sul retro e ripresa del colore in piccoli punti (vedi foto). Nel complesso in bella patina e buono stato conservativo. Luce dipinto H 130,5 x L 99 cm.
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Venditore PLATINUM a Cuneo, Italy
